È la calda e suadente voce di Dr. Feelx (dal Chiambretti Night) a introdurre il brano che dà il titolo all’album d’esordio della cantautrice romana Linda D., Se io fossi. Una bossanova in cui la voce di Linda (in italiano) dialoga con quella di Dr. Feelx (in inglese), un po’ alla maniera della celeberrima Parole parole di Mina insieme ad Alberto Lupo. Una buona apertura, dal sound molto avvolgente e soprattutto internazionale, grazie alla produzione di Maurizio Verbeni, dj di fama internazionale che vanta collaborazioni con Thelma Houston, Lee John (Imagination), Amber Dirks (Sister Sledge), Anita Ward e MJ White. E alcuni di questi nomi della disco-dance mondiale, compaiono al fianco della Diaferio (questo il cognome di Linda) per impreziosire questo mini album composto da otto tracce di cui sei sono versioni differenti di due canzoni, Se io fossi e Angeli, proprio come si usa per la musica da club. Da segnalare la bellissima If I Could Be, insieme alla straordinaria voce di Amber Dirks; una versione fortemente soul in cui si ha quasi la sensazione che siano le anime delle due a parlarsi tra loro. Altro “featuring” importante è quello con MJ White in Angels, brano molto intimo in cui si parla degli “angeli che sono sempre accanto”. Coivolgente e trascinante risulta Fotogrammi, episodio che potrebbe essere ben utilizzato per un lancio radiofonico del progetto. Un esordio promettente, un buon inizio che apre la strada a Linda, un’artista capace di comunicare in musica le sue emozioni semplici e dirette, attraverso la sua voce pulita e luminosa. Proprio come i suoi occhi verdi.

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Roberta Bonanno