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Moleskin

Penelope

Una copertina che non passa inosservata ed un titolo che evoca un passato lontano fatto di  dedizione e attesa: Penelope, il secondo album dei Moleskin, si è fatto aspettare cinque anni, ma in questo lungo periodo la band umbra ha incubato dieci canzoni preziose, cesellate con cura, a ricordare che la ricercatezza di testi e suoni, pur togliendo immediatezza, regala profondità e potenza emozionale. Una forza che, rivolta all'interno, quasi trascina l'ascoltatore nei microcosmi ricreati dal gruppo, in un flusso particolarissimo di pensieri arricchito da immagini a loro volta inusuali legate a colori, sensazioni – anche tattili – e forme.

In un album come questo sono le liriche ad imporsi in modo decisivo, mentre la musica si presta a sostenere e valorizzare al meglio le parole, spesso sottolineandone l'impatto emotivo come fa il violoncello di Rodolfo Pambianco nell’iniziale Comincio a rendermi conto, forse la traccia più facile da assimilare tra le dieci. Ma è ai quattro pezzi centrali (Amo le persone che, Volti, Leggero e Come se) che i Moleskin ottengono gli esiti migliori, affidando alle chitarre il compito di colmare la cripticità dei versi asciutti, quasi fossero frammenti poetici a galleggiare in pattern sonori.

Nella parte finale del disco spiccano invece Voglio muovermi, con una lirica dolcissima che riesce però a non essere smielata («e non togliermi mai l'illusione d'essere più piccolo di te») e Se fosse, il brano che conclude l'album e conferma l'originalità e allo stesso tempo la compattezza sonora (lodi a Paolo Benvegnù per la produzione) dei Moleskin e in particolare del loro cantante Marco Mencarelli. Un gruppo con una vera e propria poetica, merce rara da trovare in giro di questi tempi.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Moleskin, Michele “Parola” Pazzaglia & Paolo Benvegnù
  • Anno: 2008
  • Durata: 37:06
  • Etichetta: Micropop/Jestrai

Elenco delle tracce

01. Comincio a rendermi conto
02. In luce
03. Cosa puoi
04. Amo le persone che
05. Volti
06. Leggero
07. Come se
08. Voglio muovermi
09. Un giorno
10. Se fosse

Brani migliori

  1. Comincio a rendermi conto
  2. Voglio muovermi
  3. Se fosse

Musicisti

Davide Besi: batteria, percussioni, metallofono
Matteo Bianchini
: basso, contrabbasso, clarinetto, chitarra, voce, Farfisa Vip 202, Crumar DS2, Eco Tiger
Enrico Lorenzini
: chitarra elettrica, chitarra acustica, fender rhodes, piano
Marco Mancarelli
: voce, Casio MT70
Andrea Ottavini
: chitarra elettrica, chitarra acustica, armonica

Paolo Benvegnù: voce, chitarra, Crumar
Rodolfo Pambianco:
violoncello