ultime notizie

Nuovo album per Roberta Giallo, anticipato ...

Quante volte aprendo un giornale, che sia cartaceo oppure online, veniamo travolti da notizie di attualità, cronaca dai toni negativi che ci predispongono a un senso di smarrimento e depressione ...

  • Paolo Frascinelli - Uscendo una mattina

    di: Alberto Bazzurro

    A volte capita di fare delle scoperte inattese, nel sottobosco della produzione meno ufficiale, magari anche con qualche ritardo (il disco è fuori ormai da diversi mesi). È il caso di questo Uscendo una mattina del quarantaquattrenne torinese Paolo Frascinelli. Non un disco sconvolgente, per carità, ma su cui comunque val la ...

    Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Il ventiduenne piacentino Mattia Cigalini è uno di quelli che comunemente si definiscono enfants prodige. Nel jazz la cosa non è neanche così rara, anche in quello italiano: Massimo Urbani e Francesco Cafiso, tanto per rimanere allo stesso strumento del Nostro, il sax alto, sono i primi nomi che vengono in mente ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Dopo aver atteso quarantacinque anni prima di regalarsi un album solitario, Massimo Barbiero ne ha impiegati appena due per dargli un seguito. Ed eccoci dunque a parlare di questo Keres, inciso a fine 2010 e già (meritoriamente, perché spesso i musicisti vedono i loro lavori documentati quando ormai sono passati ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Tratta dall’omonimo romanzo del 1993 di Paolo Maurensig, che ne cura oggi in prima persona l’adattamento (ed è pure voce narrante nella traccia 1), questa singolare, imponente e affascinante, opera teatralmusicale (su partitura di Valter Sivilotti) eleva il gioco degli scacchi, attorno a cui tutta la vicenda si snoda ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Attingendo a piene mani dal generoso serbatoio friulano, con cui lui, vicentino, collabora fittamente, Mauro Ottolini ha messo in piedi questo singolare organico che vagheggiava da tempo: un tentetto pressoché di soli strumenti gravi, il cui nome, Separatisti Bassi, non fa che rinforzare l’immagine di questo singolare, rotondo folletto ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    A quarantatre anni da Senza orario senza bandiera, primo lp dei New Trolls (Ho veduto, Vorrei comprare una strada, Signore io sono Irish, ecc., senza dimenticare che anche nel coevo Tutti morimmo a stento di Fabrizio De André  il celebre Cantico dei drogati proveniva da una poesia di Riccardo Mannerini ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Partiamo con uno stralcio del ritratto che di se stessi ci offrono quei singolari personaggi che compongono Zzolchestra, definito un “progetto d’insieme che nasce dall’equanime e appassionato apporto di musicisti di diversa estrazione e collaborazioni (Mariposa, Orchestra Automatica, I Quattrocentocolpi, Moorder, Teatro delle Macerie, Le Tremende, Marco Parente ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Gianni Mimmo è artista poliedrico quanto monolitico. L’apparente contrasto in termini non stupisca: la sua poliedricità risiede nel fatto che, oltre a suonare la propria musica, da qualche anno Mimmo dirige la Amirani Records, etichetta di assoluto rigore (e già qui si entra nell’area della monoliticità di cui sopra ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Varcata la soglia dei cinquanta (lo scorso 15 luglio, quattro mesi esatti dopo l’incisione di questo cd, avvenuta alla Casa della Musica di Genova) e in attesa del lavoro su Brel, il pavese Umberto Petrin ci offre un nuovo album solitario, il secondo (dopo Monk’ World, o il terzo ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Ogni tanto bisogna pur spenderla, la parolina magica, possibilmente prima che La Storia la renda quasi ovvia. La parolina magica è “capolavoro”: questo Mistico Mediterraneo è un capolavoro. E non è un caso che a produrlo sia quella stessa ECM che documentò anni fa (replicandolo anche di recente) l’incontro fra Jan Garbarek ...  Leggi tutto »

  • di: Alberto Bazzurro

    Disco sardo, per eccellenza, questo bellissimo Giornale di bordo: sardi tre dei quattro musicisti che lo cofirmano, sarda la produzione, sardo il repertorio, che – a parte la beatlesiana Dear Prudence – si deve per intero ai succitati musicisti. Drake compreso, ovviamente. Il batterista neroamericano, peraltro, senza volerne in alcun modo sminuire ...  Leggi tutto »