Tornano, dopo un paio d’anni, con il loro secondo album e lo fanno partendo con una festa/showcase a Milano, e precisamente a La Casa di Alex, locale ormai assurto a vero e proprio punto di riferimento per i musicisti progressive che transitano in Italia.
I Not a Good Sign si stanno costruendo una solida e meritata fama, in Italia ma soprattutto all’estero, e dopo il debutto risalente ad un paio d’anni fa (con il primo album omonimo), presenteranno sabato 28 febbraio la loro seconda uscita, From a Distance, nel locale milanese situato in Via Moncalieri, 5.

Un gran lavoro sulla composizione e sui suoni, importanti modifiche nella line-up, tra cui la fuoriuscita del fondatore Francesco Zago e l’inserimento del nuovo chitarrista che verrà presentato proprio nell’occasione; inoltre si aggiungeranno tre musicisti “classici”, Maurizio Fasoli al pianoforte, Eleonora Grampa e Jacopo Costa, al corno inglese/oboe ed al vibrafono/glockenspiel. Da questi sviluppi, la netta sensazione che il gruppo non intenda affatto “congelare” il proprio approccio musicale ma abbia invece la chiara intenzione di sviluppare nuovi percorsi.

Se il termine “progressive” ha davvero un senso, e non solo letterale, l’evoluzione continua, il cambiamento, l’esplorazione sonora sono necessità imprescindibili e la band pare davvero orientata in questo senso.
Non solo musica, però, ma anche un adeguato light-show, perché questo genere ha sempre avuto fra i suoi obbiettivi quello della sollecitazione sensoriale: in questo senso quindi udito e vista vanno stimolati, in egual misura, in modo da permettere agli ascoltatori di “entrare”, letteralmente, in ciò che stanno ascoltando e vedendo.

L’appuntamento, imperdibile, è per le ore 21.30 si Sabato 28 febbraio. L’ingresso è gratuito per soci della Casa di Alex mentre è necessaria la tessera associativa con validità annuale, per i non soci, il cui costo è di 5,00 €.

Line-up:

Paolo «Ske» Botta: keyboards

Alessio Calandriello: vocals

Alessandro Cassani: bass

Martino Malacrida: drums

X: guitars