Non bastano dei testi inediti di Don Backy per fare un bel disco di canzoni. Ci vuole ben altro. Gabi ci ha provato con Grande musica, suo ultimo progetto discografico, ma il risultato non è pienamente convincente. Lei ci mette pure tanta energia e passione (e si sente), insieme allo spessore artistico di cui è dotata, in primis attraverso la sua voce calda e avvolgente, molto adatta alle sonorità jazz e blues. Difatti le prove migliori, tra le otto tracce, sono Cavallo pazzo, Ed accade che e la title track Grande musica,dove il feeling di Gabi si esprime in tutta naturalezza. Unico testo non firmato dal Don è Inutilmente, scritto invece da Piero Pellicanò su musica di Ugo Bongianni, anche arrangiatore dell’intero progetto.

I restanti brani, come La carrozza d’oro, Dieta o Vado, non colpiscono molto; infatti scivolano via all’ascolto senza lasciare segno. A chiusura di disco è presente la cover di Sognando, intensa canzone di Don Backy incisa con successo da Mina nell’lp Singolare del 1976. Gabi ne dà una sua personale interpretazione, un po’ troppo condita di stereotipi (vocali) da “malata mentale”, che sinceramente era meglio tralasciare visto il delicato tema.

Non è carino fare paragoni tra signore, ma la versione della “Tigre di Cremona” è sublime nella sua straniante drammaticità, al tempo stesso penetrante. “Nel corso della mia lunga carriera ho dato sempre i miei brani a Mina, perché è stata l’unica che sapeva interpretarli. Non concedo volentieri i miei brani ad altri artisti, ma a Gabi non ho saputo dire di no, perché ha saputo dare una veste completamente nuova alle mie canzoni inedite…”. È quanto dichiara l’autore de L’immensità, Canzone, Casa bianca a proposito del cd Grande musica. E se lo dice lui…

Altri articoli di Andrea Direnzo

Naked (oltre lo specchio)