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Gói de cöntala? - Vol.17

Il 2020 ha inciso in maniera molto pesante soprattutto sulle piccole realtà: le piccole etichette, i piccoli prodotti, i piccoli cantautori. Molti di questi hanno perso motivazioni e stimoli, chi suonava di fronte ad un pubblico limitato e realizzava dischi da indipendente si è visto quasi annullate le possibilità di suonare e ridotte le risorse per realizzare dischi.

Questo status quo rende ancora più encomiabile l’impegno di Christian Delai dell’Associazione Palcogiovani e di Diffusione Arte, che è riuscito a realizzare anche quest’anno la tradizionale raccolta …Gói dè cöntala?, giunta alla diciassettesima edizione. La caratteristica di questo album (corredato di libretto di 24 pagine con i testi e le traduzioni delle canzoni), oltre all’utilizzo rigoroso del dialetto bresciano, è quella di affidare poesie di poeti bresciani a musicisti locali, con il compito di integrare le parole nella musica e dar vita a queste canzoni. A guidare, coordinare, arrangiare e ispirare la truppa il numero uno dei cantautori bresciani, l’inossidabile Charlie Cinelli di Sarezzo (qui sotto nella foto), artista che ha preferito abbandonare i palchi del nord Europa, i tour con Zucchero e i dischi con Mina per lavorare nei dintorni di casa, salvo qualche incursione negli States per realizzare dischi con i colleghi d’oltreoceano.

 

Abbiamo così dodici canzoni più due extra tracks, per un disco che è possibile recuperare a 10 € nelle edicole bresciane o scrivendo a info@palcogiovani.it.  Il ricavato serve a sostenere il continuo impegno dell'Associazione Palcogiovani verso le politiche giovanili. Come sempre, al di là del denominatore comune del dialetto, le canzoni si presentano con vesti sonore variegate, che spaziano dalla musica folk, alla canzone d’autore, al rock o al blues, chiudendo con una lettura in musica. Un lavoro appassionante, che ha il merito di mantenere in vita e di rilanciare il dialetto, che resta per i bresciani (ma è un discorso che vale in generale, per ogni regione d’Italia) non solo una chiave per aprire lo scrigno dei ricordi ma è anche la modalità più efficace e immediata per esprimere alcuni concetti. Espressioni che i padri - ma ancora di più i nonni - conoscono molto bene e che progetti come questo contribuiscono a rilanciare per non lasciar cadere nell’oblio. Il disco presenta quattordici (belle) canzoni.

Si apre con un paio di brani dal fresco impianto folk dei Malghesetti (Com’ana röza) e di Giovanni Pintossi che, abbandonati per una volta i suoi Selvaggi, regala una delicata Primaéra, che si regge su un bellissimo testo della poetessa Elena Alberti Nulli, la regina della poesia bresciana. Piergiorgio Cinelli regala sorrisi con la sua Öna mà de briscola (Una mano di briscola), e precede di poco una bella sequenza di canzoni: Le tapine del casèr de töcc de I Lùf, uno dei pezzi forti della raccolta, Gh’ó ché söl taol di Daniele Gozzetti ed Elia Piana, immersa in un’atmosfera coinvolgente e la rockeggiante Rane de palta, con Roberto Guarneri che trova la chiave giusta per interpretare la poesia sempre preziosa di Renato Laffranchini. Segue Robinson, di Charlie Cinelli, il quale coglie, come sempre, nel segno e mostra la sua indicibile grinta. Bravi e carichi i Caio de Rò con Rimbalsèl, strizzano l’occhio al rhytm ‘n’ blues Gli zeloti della Val Sabbia con Primaéra (curiosamente lo stesso titolo del brano di Giovanni Pintossi). Intima e intensa l’extra track Mà de j-òm di Vincenzo (padre, poeta) e Pietro (figlio, musicista) Gozzini. Chiude il disco la poesia ‘Il volontario’, di Liliana Gafforini, che celebra l’impegno e la passione del volontario, che dona con gioia parte del proprio tempo. Un disco che fa da ponte tra passato e futuro e che può anche diventare una preziosa ed originale strenna natalizia.

Ringraziamenti:
Palcogiovani e Diffusione Arte, Comune di Brescia, Fondazione Asm, Banca Valsabbina, Centrale del Latte, Libraccio.

Contatti: info@palcogiovani.it

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Christian Delai  
  • Anno: 2020
  • Durata: 52:33
  • Etichetta: Palcogiovani

Elenco delle tracce

01. Com’ana röza (Malghesetti-Lina Bozzoni)

02. Primaéra (Giovanni Pintossi – Elena Alberti Nulli)

03. Öna mà de briscola (Piergiorgio Cinelli – Armando Azzini)

04. Öna fòia de nus (Groovy feels acoustic – Marco Gatti)

05. Le tapine del casèr de töcc (I Lùf – Angelo Giovanni Trotti)  

06. Gh’ó ché söl taol  (Daniele Gozzetti e Elia Piana – Dario Tornago)

07. Rane de palta (Roberto Guarneri – Renato Laffranchini)   

08. Robinson (Charlie Cinelli – Fulvio Scalvini)

09. Cara Brèssa (Sergio Minelli – Angelo Comparcini)

10. Generasiù ( La cantina di Ermete – Fabrizio Galvagni)

11. Rimbalsèl (Caio de Rò – Velise Bonfante)

12. Primaéra (Gli zeloti di Sabbio Chiese – Luigi Legrenzi)

13. Mà de j-òm (Pietro Gozzini – Vincenzo Gozzini) extra track

14. Il volontario (Liliana Gafforini) extra track

 

Brani migliori

  1. Robinson
  2. Le tapine del casèr de töcc
  3. Gh’ó ché söl taol