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Alla ricerca dei Maledetti Ritornelli con Cristiana Verardo e Claudio Domestico ‘Gnut’

Viaggio nel Salento più nascosto e vero

L'affascinante magia che si nasconde dietro ogni canzone

Maledetti ritornelli – behind the song’ è il titolo del documentario prodotto da Teresia Film per la regia di Giuseppe Pezzulla, disponibile dal 12 febbraio 2021 sulle piattaforme di YouTube e Vimeo.
Protagonisti di questo viaggio fisico di scoperta sono Cristiana Verardo – cantautrice e chitarrista salentina – e Claudio Domestico “Gnut” – cantautore partenopeo, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Un cammino “on the road” di ricerca nella ricerca, per trovare la giusta ispirazione e abbozzare le prime linee di una canzone, attraverso idee, spunti e suoni presi anche dal contesto naturale. La mappa di un tesoro composta da una serie di indizi che rispondono a domande tipo: “Come nasce una canzone? A che ora? Cosa la ispira?”

Un esperimento creativo istintivo, nato da un desiderio di condivisione e dall’unione di tanti elementi raccolti lungo il percorso, intervistando anche la gente comune o soffermandosi e sedendosi su una pietra scaldata dal sole, con una chitarra. Un affascinante itinerario poetico paesaggistico a tappe, che si snoda tra le strade del Salento. Luoghi evocativi, come le chiese antiche dove le pietre nude e bianche raccolgono al loro interno echi di passaggi e sacralità, proteggono con le loro alte mura e donano ispirazioni.
Sfumature e differenze che si mescolano, dando vita ad alchimie sonore che diventano note e parole della nuova canzone Maledetti ritornelli che si avvale della partecipazione straordinaria di Redi Hasa – musicista di respiro mondiale – di cui vediamo qualche immagine in video, registrata al Sun Village Studio Lecce.

                                    Vedi il video di Maledetti ritornelli



E dopo aver risposto alle domande di cui sopra eccone subito un’altra. “E come si arriva a un ritornello, da dove nasce e perché ci resta sempre così chiaro in testa?”
Per comprenderlo – comunque senza mai capirlo fino in fondo - devi andare in profondità e iniziare un viaggio interiore che ti porta a cercare il significato autentico. È anche una metafora che descrive la potenza di un incontro. Un ritornello senza tutto il resto perde valore.

La creazione di una canzone è quindi una costruzione che oltre all’istinto ha delle regole, è una forma d’amore e come tale richiede tempo, dedizione, cura, ascolto. Dietro ogni brano si nascondono davvero tanti elementi, è un gioco di intrecci melodici che nascono senza un preciso motivo e quando, ad un certo punto, ti rendi conto che sono in equilibrio, creano un’emozione e allora capisci che funzionano.
Quei maledetti ritornelli  “sempre uguali, sempre quelli” rappresentano “tutte le cose che vorremmo che si allontanassero ma ritornano”.



‘Maledetti ritornelli – behind the song’ fa parte di un progetto sostenuto dalla Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020) – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro.
Prima del rilascio online del documentario, è uscito il videoclip del brano Ti ho portato il mare, - singolo di Cristiana Verardo pubblicato nel 2019 – nella versione live session in duetto con Gnut e impreziosito dalle voci di Gaia Rollo, Maurizio Protopapa e Aurora De Gregorio (vedi il video)

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Biografia Cristiana Verardo
Cantautrice e chitarrista, dotata di una voce personale e riconoscibile, consegue la laurea in Canto Jazz (2014) e in Musica Jazz (2017) presso il “Conservatorio N. Rota” di Monopoli.  Esordisce con il lavoro discografico “La mia voce” nel 2017 (Workin’ Label /Ird) e nello stesso periodo partecipa al tour estivo de La Municipàl e collabora con Moni Ovadia nel Progetto ‘L’infinito e la saudade’ di Marco Poeta.

Dal 2019 vince il Premio Bianca d’Aponte e poco prima nasce la sua collaborazione con Redi Hasa, (violoncellista di respiro mondiale e membro del ‘Ludovico Einaudi Ensemble’), che li vede insieme nella registrazione del brano Non potevo saperlo, pubblicato nella compilation del Premio stesso. Nello stesso anno collabora con Enza Pagliara nel progetto ‘Rrosa’, incentrato sulla vita di Rosa Balistreri.

Nel 2020 consolida altre collaborazioni: partecipa al disco di Mino De Santis, “Sassidacqua”, nel brano Chiove e ieu ed è autrice del testo di Beverly Hills brano presente all’interno dell’album “Il dono dell’ubiquità” (Sun Village Records) di Carolina Bubbico con la quale condivide inoltre lo spettacolo musicale ‘Bebê’. Nell’estate 2020 si esibisce in apertura del concerto di Daniele Silvestri. É stata ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche sui canali Rai quali Stereonotte, In viva voce e Rai News 24 e durante i giorni del Festival di Sanremo (2020) è stata ospite nel salotto di Michele Monina e a ‘Sa(n)remo senza Confini’, rassegna organizzata da L’Isola che non c’era nella sede del Club Tenco.

https://www.facebook.com/CristianaVerardo90

 

Biografia Gnut
Napoletano classe ’81, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. È attualmente impegnato nella promozione e relativo tour del nuovo progetto realizzato a quattro mani con Alessio Sollo, “L’orso ‘nnammurato”. Nel 2018 è uscito in Francia per l’etichetta Beating Drum il nuovo lavoro “Hear my voice Ep”, con la produzione di Piers Faccini. Qualche anno prima, sempre per la stessa etichetta francese, con il brano L’ammore succede aveva partecipato alla compilation “The many are one”, con artisti del calibro di Ben Harper, Piers Faccini, Dom La Nena e Yelli Yelli. Significativa anche la presenza nel disco di Daniele Sepe “Capitan Capitone e i fratelli della costa” con il brano L’ammore ‘o vero”, scritto su un testo di Alessio Sollo, così come al disco successivo che vede la partecipazione di Stefano Bollani al pianoforte. In occasione della Festa della Donna del 2018, dedica con Fanpage.it una ‘serenata alle prostitute’, scrivendo un inedito dal titolo Nu poco ‘e bene che in pochi giorni raggiunge 10 milioni di visualizzazioni su Facebook.

Oltre agli artisti già citati, negli anni ha collaborato anche con Mauro Pagani, Marta sui Tubi, Afterhours, Roberto Angelini, Francesco Forni e Ilaria Graziano, Ottavo Richter, Folco Orselli, Maurizio Capone e Bungt e Bangt, Francesco Di Bella e 24 Grana, Maldestro, Pier Cortese e molti altri.

https://www.facebook.com/gnutmusic


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